Piccolo gioco ricicloso per la mia nipotina.
venerdì 27 aprile 2012
mercoledì 25 aprile 2012
venerdì 20 aprile 2012
Perle letterarie
In questi giorni sono stata rapita dai libri di questa donna siciliana nata nel 1887, Maria Messina.
Appartenente al genere letterario del verismo fu dimenticata ingiustamente dalla critica e riscoperta quasi quarant’anni dopo la sua scomparsa, grazie a Leonardo Sciascia.
Maria Messina ebbe in vita, per circa un ventennio, una discreta notorietà nazionale.
I suoi romanzi raccontano storie di famiglie, e principalmente di donne siciliane, viste con gli occhi attenti di Maria Messina che riesce a trascinare il lettore in una lettura piena di compassione.
L'ho scoperta grazie alla mia trasmissione radiofonica preferita: Fahrenheit.
Appartenente al genere letterario del verismo fu dimenticata ingiustamente dalla critica e riscoperta quasi quarant’anni dopo la sua scomparsa, grazie a Leonardo Sciascia.
Maria Messina ebbe in vita, per circa un ventennio, una discreta notorietà nazionale.
I suoi romanzi raccontano storie di famiglie, e principalmente di donne siciliane, viste con gli occhi attenti di Maria Messina che riesce a trascinare il lettore in una lettura piena di compassione.
L'ho scoperta grazie alla mia trasmissione radiofonica preferita: Fahrenheit.
lunedì 16 aprile 2012
Puntarelle e asparagi
Continua il periodo culinario del blog. Ecco un piatto unico per il mio pranzo al lavoro.
Ingredienti: n. 2 cipollotti, n. 6 puntarelle, n. 6 asparagi, 100 g di tofu naturale, alcune olive taggiasche, una decina di pinoli, olio extravergine di oliva, salsa di soia.
Procedimento: pulire le puntarelle e tagliarle fini fini. Pulire e tagliare a rondelle gli asparagi e i cipollotti. Cuocere in una pentola con coperchio in poca acqua per 5 minuti, poi scoperchiare e lasciar evaporare l'acqua. Poi aggiungere il tofu ridotto a straccetti, le olive, i pinoli, un filo d'olio, un filo di salsa di soia. Cuocere per altri 5 minuti.
Ingredienti: n. 2 cipollotti, n. 6 puntarelle, n. 6 asparagi, 100 g di tofu naturale, alcune olive taggiasche, una decina di pinoli, olio extravergine di oliva, salsa di soia.
Procedimento: pulire le puntarelle e tagliarle fini fini. Pulire e tagliare a rondelle gli asparagi e i cipollotti. Cuocere in una pentola con coperchio in poca acqua per 5 minuti, poi scoperchiare e lasciar evaporare l'acqua. Poi aggiungere il tofu ridotto a straccetti, le olive, i pinoli, un filo d'olio, un filo di salsa di soia. Cuocere per altri 5 minuti.
venerdì 13 aprile 2012
Gnudi
Grazie ad una bella vacanza a Siena e dintorni ho scoperto una nuova versione degli gnocchi di spinaci, che in genere preparo a forma di spatzle.
In casa sono un piatto forte che piace a tutti.
Si chiamano GNUDI, che significa nudi in dialetto toscano, perché sono costituiti dal tipico ripieno dei ravioli di magro, ma senza la pasta che li veste.
Li ho fatti nella versione con le erbette poiché gli spinaci sono ricchi di istamina, e perciò non li posso mangiare (sigh).
Ingredienti: 500 g di erbette, 100 g di ricotta di capra, 1 uovo, pecorino grattugiato, farina semintegrale, sale, panna di soia, alcune foglie di salvia.
In casa sono un piatto forte che piace a tutti.
Si chiamano GNUDI, che significa nudi in dialetto toscano, perché sono costituiti dal tipico ripieno dei ravioli di magro, ma senza la pasta che li veste.
Li ho fatti nella versione con le erbette poiché gli spinaci sono ricchi di istamina, e perciò non li posso mangiare (sigh).
Ingredienti: 500 g di erbette, 100 g di ricotta di capra, 1 uovo, pecorino grattugiato, farina semintegrale, sale, panna di soia, alcune foglie di salvia.
venerdì 6 aprile 2012
Biscotti di riso con frutta secca
Ingredienti: 250 g farina di riso, 80 g farina di mais fioretto, 100 g di bevanda di soia, 80 g zucchero di canna, 60 g mandorle bio pelate e tostate di Toritto (trovate grazie a Sbarchinpiazza) , 60 g di pistacchi naturali, 4 g cremor tartaro, un pizzico di vaniglia in polvere, un pizzico di sale.
Procedimento: miscelar e le farine, lo zucchero, la vaniglia, il sale. Frullare la bevanda di soia con le mandorle.
Mescolare grossolanamente le farine con il frullato di mandorle, e poi unire i pistacchi e lavorare fino ad ottenere una palla (tipo frolla).
Stendere l'impasto di spessore inferiore a 1/2 centimetro. Infornare a 170° C per 15-20 minuti.
Procedimento: miscelar e le farine, lo zucchero, la vaniglia, il sale. Frullare la bevanda di soia con le mandorle.
Mescolare grossolanamente le farine con il frullato di mandorle, e poi unire i pistacchi e lavorare fino ad ottenere una palla (tipo frolla).
Stendere l'impasto di spessore inferiore a 1/2 centimetro. Infornare a 170° C per 15-20 minuti.
BUONA PASQUA |
martedì 3 aprile 2012
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