Borsa porta libro

Un piccolo scampolo di stoffa, una cintura del Guatemala e 20 minuti liberi: ecco la borsa porta libro.

Piccola borsetta in feltro

E' bello ritrovare l'ispirazione e in poco tempo riuscire a cucire un piccolo regalo per una bimba speciale. 

E quest'autunno pieno di colori riempie il cuore.

Buon novembre!

Letture ad alta voce

Anche ora che Agnese è diventata una lettrice autonoma, ci piace tenere la coccola serale delle letture ad alta voce. Questi sono i libri che abbiamo letto insieme dalla fine della scuola ad oggi. E siccome ci sono piaciuti tutti, li consigliamo.

Letture di giugno:
Urbuq di Andrea Sottile. Consigliato dalla mia amica Federica durante un incontro di lettura di LIA (Leggere insieme ancora)
Streghe di Roald Dahl. Letto perchè di Dahl ci piace leggere tutto!

Letture di luglio:
Ulisse dalle mille astuzie di Pommaux Yvan. Scelto perché volevo iniziare a raccontare l'epica a mia figlia.

Letture di agosto: 
Marcovaldo di Italo Calvino. Scelto perchè Calvino va letto, e basta!
Il mio primo Don Chisciotte ed. Donzelli. Scelto perché l'itinerario delle nostre vacanze in Spagna ha ripercorso anche alcuni tratti del viaggio di Don Chisciotte.

Letture di settembre: 
Il volo del riccio di Agnès de Lestrade. Scelto perché racconta di un tema insolito (la perdita del lavoro da parte del papà) dal punto di vista di una bambina.
Storie della storia del mondo di Laura Orvieto. Scelto perché mi aveva avvicinato all'epica, affascinandomi, quando lo avevo letto da ragazzina.

Lettura di ottobre: 
Cuori di waffel di Maria Parr. Scelto perché ha vinto il premio ANDERSEN come miglior libro 9-12 anni.

Avete bei libri da consigliarci?

Solitario da viaggio

"Giochiamo?" è la parola che ripete più di frequente la mia principessa. Ed io mi lascio trascinare da questa sua domanda sguinzagliando la mia curiosità in rete e lasciando volare la fantasia. Per realizzare il gioco di quest'estate sono approdata sul sito di mammagiramondo. Vi si aprirà un mondo fatto di viaggi, idee e giochi. Trovate QUI il link alla sua versione del solitario, decisamente più bella della mia, e con la storia di questo gioco.

  

Per la mia versione ho scelto di utilizzare il feltro, così da ottenere un gioco molto leggero e poco ingombrante, da infilare in qualsiasi borsa.

Biscotti con fichi, mandorle e cacao

Dopo un lungo periodo di assenza, rieccomi con una ricetta dolce e facile che mi ha fatto conoscere un'amica. La ricetta originale l'ho trovata QUI, ma ogni volta che mi trovo davanti ad un elenco di ingredienti provo la fortissima tentazione di cambiare qualcosa. 
E così ecco la mia versione dei biscotti Newton.

Maglia di lino "Le confortable"

Per questo inizio di primavera, una nuova versione del modello "Le confortable" già realizzato in jersey l'anno scorso.

Imparare a conoscere il mondo

Sono in ritardo, sempre in ritardo e con liste di cose da fare sempre troppo lunghe.

Ma è fondamentale riuscire a fermarsi e guardarsi intorno, ascoltare, riposare, fare qualcosa che alimenta la nostra gioia.

Ecco cosa ci siamo ritagliati per goderci il qui e ora e imparare a conoscere il mondo che ci ospita:

tornare in un luogo del cuore

San Pietro al Monte (Civate)

Vista da San Pietro

leggere insieme il quotidiano dei bambini

osservare la natura

un pomeriggio al museo di scienze naturali

catturare il profumo dei fiori

imparare a suonare uno strumento

cucire e ricamare

un sorbetto al lampone tra una corsa e l'altra

Canottiera fuori stagione

Con l'avanzo del jersey della mia maglietta "Le confortable", ho realizzato una canottiera estiva e un abitino per Ida. 
Già voglia d'estate?

Cracker con 3 farine (senza glutine)

Continuano gli esperimenti senza glutine. Ecco dei cracker, per soddisfare la voglia di croccante che ogni tanto mi assale.
Ingredienti: una tazza di farina di riso, 1 tazza di farina di castagne, 1/2 tazza di farina di grano saraceno (o di mais fioretto), 2 cucchiai di semi di sesamo, 3 cucchiai di olio evo e acqua q.b. per impastare e un cucchiaino raso di sale.
Procedimento: miscelare in una ciotola le farine, il sesamo ed il sale. Fare un buco al centro e versarvi l'olio e l'acqua, intanto che si mescola con una forchetta, fino ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.
Lasciar riposare mezz'ora e stendere sulla carta forno. Tagliare a losanghe e cuocere in forno preriscaldato a 200 °C per 20 minuti circa.

Spatzle di zucca senza glutine

Esperimento culinario gluten free per tentare una variazione al mio piatto preferito: gli spatzle di zucca!

Ingredienti: 300 g di polpa di zucca, 80 g di fecola di patate, 60 g di farina di grano saraceno, 1 uovo, noce moscata, sale e pepe q.b.
Procedere come per la versione classica che trovate QUI. 

Tentativo riuscito e mangiato anche dalla piccola peste!
La prossima volta proverò con la farina di riso, perchè il sapore del grano saraceno ha coperto un pò quello della zucca (e non sia mai!!!).

Polpette di miglio e farina di castagne

Le polpette di cereali o legumi stanno diventando un appuntamento fisso settimanale nella mia cucina, perché mi risolvono comodamente i pranzi di lavoro o i pranzi domenicali fuori casa. Il bello delle polpette è che si possono variare gli ingredienti a piacere, o in base a ciò che abbiamo in dispensa o di avanzo.
Per  questa versione ho utilizzato questi ingredienti:
n. 2 tazze da caffè di miglio, n. 1 tazza da caffè di lenticchie rosse decorticate, 150 g di zucca, cumino a piacere, 2 uova, 3 cucchiai di farina di castagne, 1 cucchiaio di lievito secco in scaglie, 6 olive piccanti, sale q.b., olio extravergine di oliva.
Procedimento:
Sciacquare abbondantemente il miglio e le lenticchie rosse. Metterle in una pentola, insieme alla zucca a cubetti e al cumino, e cuocere per circa 20 minuti con il doppio del volume di acqua (in questo caso per 3 tazze di cereale e legume ho utilizzato 6 tazze di acqua) con 1/2 cucchiaino di sale. Lasciar raffreddare e poi frullare insieme alle 2 uova, alla farina di castagne, alle olive denocciolate e al lievito in scaglie.
Disporre il composto a cucchiai su una teglia, o formare le polpette con le mani (dipende dalla consistenza che vi è uscita).
Mettete in forno per 20-30 minuti con un filo d'olio evo.

Alici marinate e corsi di cucina

E' da qualche giorno che ho deciso di modificare la mia alimentazione eliminando il glutine (oltre al lattosio). La faccenda è tutt'altro che semplice! Ci vuole una bella organizzazione e pianificazione. 
La decisione è stata meditata a lungo, poiché leggendo qua e là pare che ci sia una correlazione tra le malattie autoimmuni e il glutine. Insomma, proviamoci!
Pur amando cucinare, prediligo i piatti semplici, con sapori non troppo sovrapposti tra loro. Se poi riesco a cucinare a fuochi spenti ed in anticipo, allora è la massima soddisfazione.
Ecco quindi il primo esperimento con la marinatura: le alici.

Per la prima volta ho acquistato delle alici già pulite, ma la prossima volta sperimenterò anche la preparazione delle alici. 

Preparare la marinatura con il succo di 2 limoni bio, due cucchiai di aceto di mele bio, una spruzzata di pepe e sale, olio evo, prezzemolo tritato: miscelare bene il tutto con una forchetta.

Disporre le alici nella marinatura e mettere in frigo per 12 ore.

Gustare le alici!

Sempre di cucinare equilibrato si parla invece nelle serate di cucina che per Lumaca ho organizzato insieme ad Arianna Rossoni, e con l'aiuto di amiche volontarie. Se siete in zona Bergamo e vi interessa, vi aspettiamo. Iscrizione: eventilumaca@gmail.com

Berrette per il freddo: modello

Ho ripreso in mano i ferri per lavorare a maglia. Erano stati accantonati per qualche mese dopo che mia mamma (mia maestra di maglia) se ne è volata via.
In una settimana, grazie al tempo lento regalato dalle vacanze, sono riuscita a lavorare ben 4 berrette.
Una per mia figlia, una per me e due sono in viaggio verso i miei nipotini.

Ho lavorato con ferri del 7, anche se la lana scelta era da lavorare con il 5 1/2, per avere una lavorazione morbida (io lavoro molto stretto).
Il modello è della "Droguerie", adattato ai ferri che ho utilizzato io.
Per la misura da donna: avvio 68 maglie e lavoro 4 ferri 1 dritto e 1 rovescio. Poi si inizia lo jacquard. Si prosegue con lavorazione jersey fino all'altezza di 14 cm, poi iniziano le diminuzioni: