L'apprendimento capovolto ovvero il flipped learning

Ci sono questioni che ritornano ciclicamente nei miei pensieri. E mi trovo a ricercare sempre nuove risposte, o a riscoprire risposte nascoste e non ascoltate.
Questa volta si tratta di apprendimento.
L'altro giorno è uscita una frase dalla mia bocca che poi mi è risuonata in testa per alcuni giorni. 

Stavo cercando di insegnare alla mia giovane ragazza a saltare a corda. Lei mi guardava a bocca aperta perché, nonostante i quasi 40 anni, riesco ancora a saltare a corda molto bene.
Mi ha chiesto allora come avevo imparato a saltare così bene e io gli ho risposto: "Ho imparato da piccola, e se da piccola impari bene a far qualcosa poi non lo dimentichi più".
Come una calamita questa frase ha poi catturato una serie di letture relative al tema apprendimento: dal metodo Montessori (che rimane il mio preferito) alla Khan Academy. Quest'ultima l'ho incrociata l'altra sera, e ancora mi frulla per la testa.
Il tizio che ha inventato questa accademia virtuale si chiama Salman Amin Khan, è nato nel 1976, ha tre lauree e, prima di aprire la sua accademia, era analista in campo finanziario.
Per gioco si è trovato a dare lezioni "virtuali" di matematica ad una cugina. Le lezioni erano talmente efficaci che si diffusero tra amici e parenti. Iniziò allora a pubblicare dei tutorial su Youtube. 
Le lezioni della Khan Academy sono accessibili a tutti e gratuite.
Rimango comunque convinta che non ci sia un metodo di eccellenza, ma sicuramente alcuni metodi sono migliori di altri. 
L'importante è "imparare ad imparare", perché a qualsiasi età rimanga la curiosità ed il piacere di apprendere sempre cose nuove.